La gendarmeria è sulle tracce della banda dell’acetilene. Il primo fatto, sul Titano, risale alla notte tra il primo e il due dicembre.
I malviventi hanno cercato di forzare la cassa continua dell’agenzia di Gualdicciolo della Banca di San Marino, ma devono essere stati interrotti da qualcuno o da qualcuno che dev’essersi avvicinato alla zona del colpo senza accorgersi dei due – forse tre – balordi.
Poi,nella notte tra lunedì e martedì, ci hanno riprovato: hanno “deviato” la telecamera del circuito di sorveglianza dell’agenzia di Chiesanuova della Cassa di Risparmio, posta sul bancomat.
Ma, anche in quel caso, i malviventi non sono poi riusciti a manomettere e a far esplodere il bancomat.