
(ANSA) – BOLOGNA, 09 OTT – “Oggi anche in Emilia-Romagna
abbiamo toccato un picco consistente, come a livello nazionale.
Erano alcune settimane che riusivamo a tenere bassa la
circolazione del virus ed eravamo in grado di identificarlo in
maniera veloce, e oggi siamo comunque nella condizione di aver
identificato quasi la meta dei 276 casi come asintomatici”. Lo
ha detto l’assessore alle Politiche per la Salute
dell’Emilia-Romagna, Raffaele Donini, durante un aggiornamento
su Facebook della situazione Coronavirus. “Tra le regioni che hanno avuto un incremento consistente,
siamo ancora tra quelle meno colpite. Quello che è importante è
il rapporto tra il numero dei tamponi e i casi, noi abbiamo una
media di 10mila tamponi al giorno di 2mila test sierologici”, ha
spiegato l’assessore.
“L’Emilia-Romagna non è un’isola, è stata una delle prime
regioni ad avere una diffusione massiva del virus. Oggi dobbiamo
fare di tutto affinché si rimettano i numeri in condizione di
non far circolare il virus e non tornare a pressare gli
ospedali”. Donini ha poi sottolineato che “tra panico e
indifferenza c’è una terra di mezzo fatta di responsabilità,
senso civico e da quella prudenza che ci deve far vivere con
questa pandemia in corso. Ce la faremo – ha concluso -, non
sappiamo se questa è la seconda ondata o un picco epidemico
invernale, certo è che abbiamo più strumenti per vincere questa
sfida”. (ANSA).
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