Riceviamo e pubblichiamo
Rispondo volentieri all’articolo di oggi pubblicato su l’Informazione in merito alla relazione del Collegio Sindacale di Asset Banca ribadendo che:
• le normative bancarie sammarinesi non impediscono di finanziare i soci
della Banca. OCCORRE però detrarre l’importo dell’affidamento o delle azioni sottoscritte dal socio dal patrimonio della Banca. E questa detrazione avveniva PUNTUALMENTE in Asset Banca nei casi specifici previsti dalla normativa;• il corposo contratto di finanziamento prevedeva garanzie prestate dal gruppo, oggetto dell’articolo, tramite fideiussioni sottoscritte da persone dotate di ingenti capitali e ben patrimonializzate. Le obbligazioni, in linea con il tipo di contratto stabilito, rappresentavano e garantivano un flusso cedolare di considerevole importo;• al momento del finanziamento il gruppo faceva capo ad imprenditori di elevato standing molto stimati da decenni nel settore di competenza;
• il contratto di finanziamento è stato supportato, oltre che da più organi interni in ausilio al Consiglio di amministrazione, anche dal lavoro di stimati e competenti professionisti presenti sulla piazza e non solo;
• sottolineo con forza che NON SI PUÒ COMMISSARIARE una Banca, con tutto quello che comporta e senza convocare un’ assemblea dei soci, in assenza di motivazioni ben precise. Banca Centrale è intervenuta ed in seguito ha cercato le motivazioni per giustificare il commissariamento.
Stefano Ercolani ex Presidente di Asset Banca