La Commissione Interni ha varato un importante progetto di legge che pone paletti precisi sulla durata dei processi nella Repubblica di San Marino. Con 9 voti favorevoli e 5 astenuti, è stato approvato il testo sulla “Durata ragionevole del processo e equa riparazione”, presentato dal Segretario di Stato alla Giustizia, Massimo Andrea Ugolini. Parallelamente al lavoro della Commissione, durante questo Consiglio va in prima lettura il Progetto di Legge “Misure di assistenza alla vittima di reato e di Giustizia Riparativa”. Due misure importantissime, urgenti e particolarmente attese.
Pronto il passaggio in prima lettura
Per quanto concerne la giustizia riparativa dicevamo, il Pdl è in attesa dell’esame in prima lettura.
Entrando più nel dettaglio esso è composto da dieci articoli. L’articolo 1, cerniera del dispositivo legislativo, introduce le disposizioni generali, definisce l’ambito di applicazione e propone i principi fondamentali che guidano i servizi di giustizia riparativa. Tali servizi, essendo complementari alla giustizia penale, mirano a promuovere la partecipazione delle parti coinvolte e della comunità nella gestione delle conseguenze del reato.
Tutela della vittima e informazioni chiare
L’articolo 4 dettaglia le informazioni che devono essere fornite alla vittima di reato dall’autorità di polizia giudiziaria o dall’operatore designato, garantendo così una tutela completa. La trasparenza e la chiarezza nell’informare le vittime sono aspetti cruciali per la buona riuscita di qualsiasi programma di giustizia riparativa.
L’articolo 5 affronta le modalità di attivazione del programma di giustizia riparativa, coprendo la richiesta, l’adesione e l’esito. Parallelamente, l’articolo 6 protegge la riservatezza e il segreto professionale, elementi fondamentali per instaurare un clima di fiducia tra tutte le parti coinvolte.
Gli articoli 7 e 8 pongono l’attenzione sulla qualità dei percorsi di giustizia riparativa. La presenza di operatori qualificati, la loro formazione continua, la raccolta di dati statistici e la verifica periodica degli obiettivi, contribuiscono a garantire la robustezza e l’efficacia del sistema.
Tempi ragionevoli per tutti
Tornando invece alla durata dei procedimenti, il nucleo del provvedimento licenziato dalla Commissione interni è rappresentato dalla fissazione di tempi ragionevoli per la conclusione dei processi. Sei anni complessivi sono assegnati a quelli civili e penali, mentre il rito amministrativo deve concludersi entro un massimo di tre anni. Obiettivo: garantire efficienza e celerità nella macchina giudiziaria sammarinese.
Il progetto di legge, pur essendo di natura tecnica, riveste un’importanza cruciale nella vita dei cittadini. Come sottolineato dagli attori politici in Aula, la giustizia ha un impatto diretto sulle vite quotidiane. Il Pdl è stato presentato da Ugolini dopo un attento confronto con le parti interessate, tra cui l’Ordine degli avvocati e notai e l’Autorità giudiziaria.
Tra gli effetti positivi, il Segretario sottolinea la prevenzione dei ricorsi alla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo dovuti allo sforamento della durata processuale.
Evitare danni di immagine
Dal canto suo il Segretario Ugolini nella replica alle opposizioni in Commissione, ha già avuto modo di sottolineare e confermare come le richieste alla Corte europea a causa della lunghezza dei processi sammarinesi ci sono, ma il vero problema è il danno di immagine per il Paese. A maggior ragione allora la riforma appare cruciale e la sua celere approvazione necessaria.
Il progetto di legge sulla giustizia riparativa invece, rappresenta certamente un passo avanti verso una visione più umana e partecipativa della giustizia. La sua attuazione efficace potrebbe trasformare radicalmente il modo in cui la società sammarinese affronta e risolve i conflitti derivanti dai reati, promuovendo al contempo una maggiore coesione sociale. L’obiettivo è arrivare alla seconda lettura, dunque rendere operativa la legge, entro la fine della legislatura.
Con i due provvedimenti, si assiste dunque a una profonda e assolutamente necessaria accelerazione su temi sentiti e che hanno un forte impatto nella vita di ognuno.
David Oddone
(La Serenissima)