I 30 associati E.C.S.O. che operano nel settore dell’edilizia ( idraulici, elettricisti, impresari edili, ecc. ) si dissociano dalle dichiarazioni effettuate da parte di diversi partiti politici e sindacati.
Infatti per noi di E.C.S.O. non tutto il settore edile è in mano alla malavita.
Moltissimi imprenditori e lavoratori del settore edile hanno operato e opereranno sempre al difuori delle logiche criminali tanto discusse in questi giorni a San Marino.
Il credito abbondante e la richiesta di immobili da parte dei privati e delle imprese che operano in Repubblica ha fatto si che le nostre imprese continuassero a costruire, si tenga presente che gli appartamenti vuoti sono tantissimi ma quelli invenduti sono meno di un terzo ( questo significa che la richiesta da parte del sammarinese che preferiva avere più appartamenti piuttosto che tenere i soldi in banca era notevole ).
Abbiamo sempre pagango le tasse e dato lavoro a decine di persone sammarinesi e non, abbiamo lottato per creare reddito nel paese consapevoli che gli introiti pagati dal nostro settore hanno contribuito a pagare gli stipendi della PA e i servizi sanitari nazionali.
Se ora il paese deve cambiare noi siamo pronti a farlo, rimboccarci le maniche e lavorare sodo per il cambiamento, ma non accettiamo che si accusi tutto il settore di essere in mano alla malavita.
In un paese dove tutti nel bar si lamentano che è troppo cementificato però poi sperano che qualcuno gli compri il lotto a cifre enormi per fare l’affare della vita non c’è molta speranza che le cose cambino a breve, però noi ripetiamo che siamo pronti a lavorare sodo per le nostre attività, per i nostri dipendenti e per il paese.
E.C.S.O.