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  • Atalanta: Gasperini ,non è la squadra che mi aspettavo

    (ANSA) – BERGAMO, 09 AGO – “Non è l’Atalanta che mi
    aspettavo. La società s’è impegnata, ma la sensazione è che il
    mercato si stia muovendo solo ora”. Gian Piero Gasperini, a
    margine del saluto della squadra allo stadio di Bergamo, esprime
    un giudizio interlocutorio sulle operazioni estive: “Ho dato
    ragione ai tifosi sul coro del ‘vinceremo il Tricolore’, ma è
    una ruffianata. Impossibile vedere quali obiettivi saranno alla
    nostra portata finché non si chiuderà questa sessione – spiega
    il tecnico -. Lo scopo è potenziarci, abbiamo rincorso giocatori
    anche importanti ma il mercato è bloccato quasi per tutti”.
        Sui nuovi, i prestiti di ritorno e i giovani, Gasperini è
    netto: “Ederson ha grande gamba ed energia, Lookman ha rapidità,
    tecnica, dinamismo e resistenza anche se non ha il gol facile,
    mentre chi mi ha impressionato è Okoli, fortissimo anche
    strutturalmente: due anni alla Cremonese gli hanno fatto bene,
    può giocare in mezzo alla difesa o sui lati”.
        Qualche intoppo di troppo nel precampionato: “Gli infortuni
    di Zappacosta in vacanza e adesso di Demiral, che non è pronto
    per la Sampdoria, più la sospensione di Palomino, sono state tre
    brutte tegole. Per fortuna dietro posso spendere De Roon,
    andrebbe clonato. Ma nei test di Newcastle e Valencia, pur con
    qualche problema e le sconfitte di misura, abbiamo tenuto”.
        Infine, sugli affari non concretizzati in uscita e in
    entrata: “Miranchuk? Ci sono aspetti economici da risolvere, io
    non c’entro niente anche se Luca Percassi ha dato la colpa a me.
        Pinamonti? L’unico nome che io abbia mai fatto è stato Palacio
    cinque anni fa, poi ho indicato solo ruoli”. (ANSA).
       


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