Atalanta-Genoa 0-2: Il Grifone esce dal tunnel

gianpaolo-bellini-leonardo-pavoletti-atalanta-genoa_1a1bsgu9xioxz1hq3avld36s35Allo stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’, il Genoa interrompe la striscia di cinque sconfitte consecutive battendo l’Atalanta per 0-2. Nel finale decidono Dzemaili e Pavoletti.

Allo stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’, in un match valido per la diciannovesima giornata di Serie A, il Genoa interrompe la serie di cinque sconfitte consecutive battendo l’Atalanta per 0-2.Pochissime le emozioni nel primo tempo con Rincon che colpisce la parte alta della traversa in pieno recupero. Le cose non cambiano neppure nella ripresa ma proprio quando la partita sembra destinata a terminare in parità Dzemaili prima e Pavoletti poi regalano tre punti preziosissimi a Gasperini. Per gli orobici invece è la quarta sconfitta consecutiva. Piovono fischi.

RIGONI E SUSO SUBITO IN CAMPO – Reja schiera l’Atalanta con il classico 4-3-3 in cui Paletta riprende il suo posto al centro della difesa con Bellini e Brivio nel ruolo di terzini. A centrocampo Grassi, Cigarini e Kurtic. Il tridente è formato da Gomez, Denis e D’Alessandro. Gasperini invece sceglie la difesa a tre e preferisce Munoz a De Maio. Debutto da titolari per i nuovi acquisti Rigoni e Suso. Intoccabile il bomber Pavoletti, ancora squalificato Perotti. Tra i padroni di casa assente De Roon.

L’ATALANTA CI PROVA – Proprio i padroni di casa, però, provano a prendere subito il controllo delle operazioni e sfiorano il goal già dopo pochi minuti con Grassi il cui colpo di testa sugli sviluppi di un corner non trova la porta davvero di poco. La gara nella prima mezz’ora non offre grandissime emozioni, ravvivata solo da qualche spunto dei sempre vivaci D’Alessandro e Gomez. Il Genoa però si difende con ordine.

TRAVERSA DEL GRIFO – Nulla invece la fase offensiva degli ospiti che si fanno vedere dalle parti di Sportiello nel recupero del primo tempo quanto un tiro dal limite di Rincon, deviato da un difensore dell’Atalanta, si stampa sulla parte alta della traversa dopo che un ottimo Paletta aveva murato il combattivo Pavoletti qualche minuto prima. Evanescente la prova dell’ex milanista Suso.

SUSO BOCCIATO – Tanto che alla ripresa del gioco Gasperini preferisce lasciare negli spogliatoi proprio Suso. Al suo posto dentro Diego Capel e la mossa sembra dare i suoi frutti. Il Genoa infatti prende coraggio e almeno nei primi minuti del secondo tempo mette alle corde l’Atalanta pur senza costruire occasioni da goal clamorose.

DZEMAILI CAMBIA LA PARTITA – A cambiare la partita invece è l’ingresso in campo di Dzemaili al posto di un generoso Rigoni. L’ex centrocampista del Napoli, infatti, dieci minuti dopo trova il goal in acrobazia su cross di Rincon da sinistra. L’Atalanta a quel punto si lancia all’attacco in cerca del pareggio ma viene punita in contropiede dal solito Pavoletti che in spaccata sfrutta al meglio l’assist di Laxalt. Inutile l’assalto finale degli orobici. A respirare è il Genoa, per l’Atalanta è notte fonda.