
(ANSA) – ATENE, 09 GEN – “Abbiamo fatto molta strada, sono
stati fatti dei passi in avanti e gli sforzi continuano; i
negoziati non sono facili”. Lo ha dichiarato il portavoce del
governo greco Yiannis Oikonomou durante l’incontro giornaliero
con la stampa, rispondendo alle domande sulle trattative tra
Atene e il British Museum per il possibile ritorno dei celebri
fregi del Partenone.
Negoziati “in corso”, secondo il portavoce del governo, che
hanno come “‘obiettivo la restituzione permanente” dei marmi,
poiché la Grecia “non riconosce la proprietà del British Museum”
come chiarito da Oikonomou. Per Atene, infatti, le sculture che
ornavano la facciata del tempio dell’Acropoli sono state
trafugate quando il Paese era sotto l’occupazione ottomana,
mentre per Londra i marmi sono stati “legalmente acquisiti” nel
1802 dal diplomatico britannico Lord Elgin, responsabile di
averli poi venduti al British Museum.
Nei giorni scorsi la stampa britannica e in particolare il
Daily Telegraph hanno scritto di un accordo imminente per la
restituzione delle statue sotto forma di uno “scambio culturale”
e di un “prestito a lungo termine” che permetterebbe al museo
londinese di aggirare il divieto imposto da una legge britannica
di smantellare la propria collezione. (ANSA).
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