Atletica: Mei, Euroindoor immagine di un’Italia vincente

(ANSA) – ROMA, 06 MAR – “Sfogliare i giornali e vedere i
nostri atleti sempre in prima pagina è una soddisfazione enorme,
è l’immagine di un’atletica vincente”. Il giorno dopo è il
momento dei bilanci e delle analisi, a mente più fredda, ma
ancora con i brividi azzurri sulla pelle. L’Italia al primo
posto nella classifica a punti, come mai accaduto nella storia
degli Europei indoor. Il dominio azzurro nello sprint con la
coppia Ceccarelli-Jacobs, il trionfo nelpeso di Weir, l’argento
di Iapichino alle porte dei sette metri e i secondi posti di
Derkach e della staffetta 4×400 femminile. Risultati che hanno
reso orgoglioso il presidente della Fidal Stefano Mei. “Sono
felicissimo di come sia andata la spedizione di Istanbul – le
sue parole -. Questi risultati sono semplicemente la
dimostrazione che la scelta politica intrapresa due anni fa,
ovvero aumentare risorse per l’attività tecnica, ha pagato. La
nostra filosofia è investire sui ragazzi, il nostro ‘core
business’, e farlo in maniera ulteriore (+3 milioni nel 2022)
rispetto a quanto previsto dalla preparazione olimpica”. “Se
investi una cifra mai investita prima, il ritorno c’è – dice
ancora Mei -. Abbiamo messo gli atleti nelle condizioni di
esprimersi al meglio delle loro potenzialità. E nell’immaginario
collettivo siamo tornati a essere uno sport di punta, che traina
il movimento italiano ed è la base di qualsiasi disciplina. Sono
grato al presidente del Coni Giovanni Malagò per i complimenti
entusiasti che ci ha rivolto dopo le gare, è il nostro primo
tifoso”.
    Il risultato complessivo, al netto delle imprese individuali,
memorabili, emozionanti, è il dato che Mei intende sottolineare
con più forza: “Da presidente federale la cosa che mi dà più
orgoglio è aver portato tanta gente in finale – spiega -. Averne
20 tra i primi otto classificati, e vincere la classifica a
punti, vuol dire che il concetto di squadra ha prevalso. Questo
Europeo ci fa capire quali siano le situazioni su cui dobbiamo
intervenire di più”. (ANSA).
   


Fonte originale: Leggi ora la fonte