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  • Atletica:contro sedentarietà a Roma si corre con Longevity Run

    (ANSA) – ROMA, 21 OTT – Il mondo amatoriale dei runner torna
    in pista a Roma. Dopo il successo della mezza maratona RomaOstia
    andata in scena lo scorso weekend, i prossimi 23 e 24 ottobre i
    riflettori saranno puntati sulla Longevity Run, gara competitiva
    e non competitiva di 5 chilometri, a partire dalle ore 10 del
    mattino allo stadio Martellini delle Terme di Caracalla.
        L’obiettivo è quello di tornare in pista e di sensibilizzare il
    più possibile la popolazione sull’importanza dell’attività
    sportiva, dei corretti stili di vita e della prevenzione. Come sottolinea il Prof. Francesco Landi, responsabile del
    centro terapia Long-Covid del Policlinico Gemelli nonché membro
    del Cda di Sport e Salute Spa: “Oggi dobbiamo ripartire,
    pensando di fare adeguata prevenzione e dedicare estrema
    attenzione ai corretti stili di vita. Quindi, esercizio fisico e
    sana alimentazione. La RomaOstia ha rappresentato in questo
    senso la ripartenza delle attività podistiche amatoriali, nel
    prossimo weekend invitiamo tutti i runner a fare prevenzione e
    sport”. A partire da sabato 23 ottobre, sarà messo a
    disposizione di tutti i partecipanti un Medical Check up
    gratuito eseguito dai medici del Policlinico Gemelli. “Unica finalità, è riaffermare l’importanza della prevenzione
    e dei corretti stili di vita. Sabato si potrà anche fare la
    vaccinazione anti influenzale e per i ritardatari anche la
    vaccinazione anti-Covid 19”, ribadisce Landi, che con il
    Policlinico Gemelli ha anche completato un sondaggio di mille
    campioni su settemila partecipanti all’ultima RomaOstia per
    capire il reale impatto del Covid sui runner amatoriali durante
    il lockdown.
        I primi dati emersi sono preoccupanti: il 50% di chi ha
    risposto al test ha dichiarato di non aver fatto alcun esercizio
    fisico durante il lockdown e Il 25% ha ridotto il livello totale
    di allenamento anche dopo il lockdown. In più, il 60% non ha
    preparato la gara come in passato e soprattutto (dato più
    allarmante), il 30% è ingrassato mediamente di 4 kg. Mentre il
    37% ritiene di aver un peggiore stato di salute. Per l’80% dei
    partecipanti al sondaggio, la RomaOstia era la prima gara negli
    ultimi due anni, di questi il 10% ha avuto il Covid e solo il 2%
    non era vaccinato. (ANSA).
       


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