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(ANSA) – ROMA, 20 APR – Una scelta “ingiusta” che “può creare
un un precedente dannoso per il tennis”. Così l’Atp commenta la “decisione unilaterale” presa dagli organizzatori di Wimbledon e
della federtennis britannica di escludere dal torneo i giocatori
di Russia e Bielorussia, che potrebbe portare a delle sanzioni.
“La discriminazione basata sulla nazionalità è anche una
violazione dell’ accordo con Wimbledon secondo cui l’ammissione
dei giocatori si basa solo sulle classifiche”, scrive ancora
l’associazione dei tennisti presieduta da Andrea Gaudenzi, che
riunirà il Consiglio per valutare la situazione. L’Atp, pur “condannando fermamente la riprovevole invasione dell’Ucraina da
parte della Russia”, sottolinea che “russi e bielorussi
continueranno a essere autorizzati a partecipare ai tornei sotto
una bandiera neutrale”. (ANSA).
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