Attiva-Mente San Marino in risposta alla Segreteria di Stato

 

Apprezziamo le parole della Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, in particolare nel passaggio in cui si dichiara la disponibilità al confronto e al dialogo costruttivo con le associazioni, le famiglie e tutti i soggetti coinvolti. È proprio su questa apertura che intendiamo fare leva per rafforzare insieme il principio dell’inclusione scolastica e tradurlo sempre più in esperienze concrete e positive per tutti i bambini e i ragazzi sammarinesi.

Non mettiamo in dubbio che le singole situazioni “note” siano state affrontate con attenzione e impegno; tuttavia, è altrettanto evidente che alcune criticità si sono verificate. La nostra segnalazione nasce da questa consapevolezza, e riconoscere ciò che non ha funzionato, anche solo in parte, rappresenta il primo passo per migliorare ulteriormente il sistema.

Il dato inconfutabile è che ci sono famiglie a cui è stato negato il sostegno nei Centri Estivi privati. E le ragioni, l’unica cosa che avevamo chiesto di comprendere, non sono state spiegate.

Da parte nostra, resta immutata la volontà di dare voce a chi è stato lasciato indietro e di collaborare per individuare soluzioni efficaci e strutturali. L’obiettivo è che queste situazioni non siano più considerate semplici “casi” da gestire, ma diritti da garantire in modo omogeneo, sistemico e trasparente.

In vista della prossima stagione estiva, ci auguriamo che, laddove vi siano ancora situazioni da definire, poche, per quanto ci risulta, vi sia la concreta volontà di affrontarle e risolverle con tempestività. Proprio perché parliamo di numeri esigui, siamo fiduciosi che una soluzione condivisa sia facilmente alla portata.

Attiva-Mente