Per le problematiche della disabilità a San Marino, è tempo che le Associazioni siano unite all’interno di un nuovo soggetto.
Affermare che la nostra Repubblica, per quanto riguarda le problematiche della disabilità, sia all’anno zero è certamente una cosa errata. Tuttavia, dire che il principio dell’Inclusione Sociale delle persone disabili, “consacrato” peraltro dalla Convenzione ONU, a San Marino sia pienamente affermato, è ugualmente sbagliato. Purtroppo, esistono ancora diversi problemi, la cui soluzione certo non è semplicissima: servono impegno di tutte le realtà coinvolte, volontà politica e risorse finanziarie. Fattori questi, che così accennati, potrebbero sembrare elementi di discussione per la realizzazione di un Progetto pubblico qualunque, invece qui si parla di Diritti, Diritti della Persona, pertanto serve uno sforzo e un investimento morale in più.
In questo periodo, le famiglie e le associazioni sammarinesi interessate dalle tematiche della disabilità, attendono con interesse di conoscere il lavoro che sta portando avanti la Commissione sammarinese preposta per l’attuazione della Convenzione ONU che, tra l’altro, sta estendendo una nuova Legge Quadro sammarinese in materia. Auspichiamo che, non appena possibile, tale lavoro sarà portato anche all’attenzione delle realtà coinvolte dalla disabilità.
Ebbene, per quanto riguarda le organizzazioni presenti a San Marino che operano in questo campo, noi di Attiva-Mente siamo favorevoli a che si sviluppi una riflessione tra queste, che possa portare alla nascita di un nuovo soggetto unito, democraticamente organizzato e regolamentato, dentro al quale, le organizzazioni aderenti possano mantenere la propria identità ed attività precipua. Tale evoluzione, secondo noi, è necessaria non solo per dar maggior peso e voce al mondo della disabilità, che già di per se sarebbe importantissimo, ma soprattutto per poter far parte di importanti Organismi Internazionali in questo Settore, in alcuni dei quali si entra solo se si è rappresentativi unitariamente a livello locale. Tra questi, il più importante per San Marino è senz’altro l’European Disability Forum l’unico riconosciuto e finanziato direttamente dalla Comunità Europea (al quale si può aderire pur non essendo ancora Paese Membro), l’UE peraltro, proprio poche settimane fa, esattamente lo scorso 23 Dicembre ha ratificato anch’essa la Convenzione ONU, e questo è un Atto di grande rilevanza per gli oltre 80 milioni di cittadini disabili europei.
Oltre all’European Disability Forum, sono anche di estremo interesse, European Network on Independent Living (ENIL), Disabled People Europe, Inclusion Europe…Insomma, per le Associazioni sammarinesi che si occupano di disabilità è giunto il momento, crediamo, di stare unite non solo per richiamare con maggior forza attenzione dalle Istituzioni, ma per allargare orizzonti e confini nella condivisione di lotte, esperienze e saperi.
Attiva-Mente