C’ERA ANCHE UNA RAPPRESENTATIVA DI ATTIVA-MENTE ALLA CONFERENZA NAZIONALE ITALIANA SULLE POLITICHE PER LA DISABILITA’ DI TORINO
La comunicazione del mancato arrivo del ministro Sacconi ha condizionato il clima generale dell’ultima giornata della conferenza, nonostante l’invio di un suo videomessaggio. I partecipanti alla conferenza, infatti, hanno accolto con fischi e proteste l’annuncio, dato dal sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella, dell’assenza del ministro del Lavoro Maurizio Sacconi. La platea ha reagito con urla e grida. Il sottosegretario si è interrotta per alcuni secondi, e alzando notevolmente il tono della voce per sovrastare le proteste ha annunciato la presenza di un messaggio videoregistrato da parte del ministro, invitando la platea ad ascoltarlo. “Non valutate solamente la presenza o l’assenza fisica, non è questo l’importante – ha affermato Roccella – ma ascoltate le parole del ministro e giudicatele senza pregiudizi, dopo averle ascoltate”. Il rumore a quel punto, non senza difficoltà, si è placato, e nella sala è stato proiettato il video con l’intervento del ministro.
La presenza di Sacconi era stata al centro di vive polemiche già il mese scorso, quando la bozza di programma prevedeva la partecipazione, a nome del governo, del solo sottosegretario al Welfare Eugenia Roccella. La protesta delle associazioni delle persone con disabilità e dei loro familiari aveva convinto gli organizzatori a inserire l’intervento del ministro, che avrebbe dovuto trarre le conclusioni della due giorni. La sua assenza, della quale fin da ieri sera si vociferava fra i partecipanti alla Conferenza, non mancherà di destare nuove polemiche: durante i gruppi di lavoro infatti in molti avevano proposto forme di protesta evidenti per manifestare il disappunto per quello che viene interpretato come l’ennesimo segno di disinteresse nei confronti delle persone con disabilità.
Gli appuntamenti della conferenza hanno visto stamattina le conclusioni dei gruppi di lavoro, ai quali hanno partecipato anche alcuni rappresentanti di Attiva-Mente. I rapporteur dei sette gruppi hanno svolto le loro relazioni di fronte all’assemblea, fornendo un sunto delle tematiche affrontate, dal lavoro alla salute mentale, dagli stati vegetativi alla vita indipendente. Poi la tavola rotonda, alla quale hanno partecipato i sottosegretari al Welfare Roccella e Viespoli, quello alle Infrastrutture Mantovano, oltre ai rappresentanti di regioni, province, comuni e associazioni di disabili.
Il clima generale, dopo la mano tesa ieri dal governo per bocca del sottosegretario Roccella, che ha proposto un cammino comune di definizione degli interventi da attuare per migliorare la condizione dei disabili in italia ed ha promesso l’Istituzione dell’Osservatorio per la Disabilità entro l’anno, era particolarmente teso: la base ha mostrato un atteggiamento maggiormente critico nei confronti dell’esecutivo rispetto a quanto filtrato dagli interventi di ieri, l’assenza del ministro non ha fatto altro che esasperare gli animi.
E’ stata un ottima occasione per la delegazione di Attiva-Mente, oltre che per farsi conoscere attraverso un proprio stand, per capire quali siano sul piano programmatico, le intenzioni e gli impegni di chi nella vicina Italia si occupa attivamente, delle politiche per la disabilità.
Attiva-Mente ( Comunicato Stampa 3 ottobre 2009)