ATTIVAMENTE: Ricordiamoci dei più deboli.

Ogni persona si organizza e convive in una Comunità che a sua volta deve autodeterminarsi sulla base di regole e priorità condivise. L’Attenzione della politica sammarinese in questi giorni è comprensibilmente rivolta verso le sorti della nostra economia, di fatto, in un periodo di fortissima recessione e senza prospettive ben definite di sviluppo, si corre il rischio di mettere a repentaglio anche quella sicurezza sociale che sin qui lo Stato è  sempre riuscito a garantire. Quindi è assolutamente condivisibile che Governo, Consiglio Grande e Generale, le categorie economiche ecc…prestino la massima attenzione per superare al meglio gli ostacoli difficilissimi che abbiamo dinnanzi.
L’auspicio da parte nostra, è solo quello che si tenga conto della intera comunità di cittadini, pertanto non solo e sempre degli interessi dei più forti, ma di ricordarsi anche dei bisogni dei più deboli, specie quando tali esigenze, come molto spesso accade per le persone disabili, si configurano come precisi Diritti (il Diritto è in sé regola e priorità).
E allora quello che è accaduto ieri alla Camera a Roma, è un qualcosa che deve spronare anche le nostre Istituzioni, il Governo, il Consiglio Grande e Generale, le associazioni, le famiglie ecc: infatti ieri è stata approvata quasi all’unanimità la proposta di legge bipartisan che contiene il Prepensionamento in favore dei lavoratori che assistono familiari gravemente disabili. Con quest’ultimo Provvedimento la Camera dei Deputati italiana, dopo aver previsto e normato il Permesso retribuito per 2 Anni in favore dei lavoratori che assistono familiari gravemente disabili e pressoché definito il Regolamento attuativo dell’Osservatorio previsto dalla Convenzione ONU per la Tutela delle Persone con Disabilità, ha scritto una bella pagina nella storia dei suoi lavori.
San Marino invece, nonostante abbia ratificato la Convenzione ONU per la Tutela delle Persone con Disabilità, molto prima rispetto all’Italia, ancora non ha fatto praticamente nulla di significativo ne su questo specifico fronte, ne su altri riguardanti la Disabilità, mantenendo profonde lacune in diversi aspetti.
Speriamo che nel solco della legalità e quindi della giustizia sociale in cui molto spesso diciamo di volerci incamminare, vi sia contemplato anche il recepimento al più presto di questo genere di provvedimenti.
Attiva-Mente
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