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A partire da martedì 4 febbraio, il Numero Unico Europeo di Emergenza 112 sarà operativo nei distretti telefonici di Rimini, Forlì e Cesena. Questo servizio consente di contattare in modo immediato le forze di Polizia, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco, il Soccorso sanitario e il Soccorso in mare, semplicemente componendo il numero 112. L’introduzione del NUE risponde a una direttiva dell’Unione Europea, che mira a uniformare i servizi di emergenza tra i vari Stati membri.
Massimo Fabi, assessore regionale alle Politiche per la salute, ha evidenziato l’efficacia delle prime attivazioni del servizio, sottolineando come il 112 rappresenti una risorsa fondamentale per garantire risposte rapide e mirate in situazioni di necessità. Fabi ha inoltre ringraziato le istituzioni e gli enti coinvolti, tra cui le Prefetture e le Questure regionali, per il lavoro svolto nell’implementazione di questo sistema.
Il programma di attivazione del numero proseguirà con ulteriori fasi: entro il 1° aprile 2025, il NUE sarà disponibile su tutto il territorio regionale. Le prossime attivazioni sono previste per il 18 febbraio 2025 a Reggio Emilia, il 4 marzo 2025 a Ferrara, Comacchio e Lugo, e il 18 marzo 2025 a Modena, Mirandola e Sassuolo. Infine, dal 1° aprile 2025, il servizio sarà attivo anche nei distretti di Imola, Ravenna e Faenza.
È importante sottolineare che il NUE 112 non sostituisce i numeri di emergenza nazionali già esistenti, come il 113, 115 e 118, che continueranno a rimanere operativi. Gli utenti possono scegliere di contattare il 112 per qualsiasi emergenza, oppure utilizzare i numeri tradizionali a loro noti.