Atto vandalico all’ospedale di Stato di San Marino: cemento nel water del bagno di piano terra aperto al pubblico. Indaga la Gendarmeria

Nella notte tra lunedì e martedì, l’ospedale di Stato della Repubblica di San Marino è stato teatro di un grave atto vandalico che ha causato notevoli disagi e richiesto interventi di ripristino. Ignorando la presenza delle telecamere di sorveglianza, ancora ignoti hanno versato del cemento a presa rapida nel water del bagno situato al piano terra, accessibile al pubblico e situato tra la Cassa di Risparmio e la Farmacia.

La scoperta dell’atto vandalico è avvenuta la mattina successiva, quando i dipendenti dell’ospedale si sono accorti dell’anomalia e hanno subito allertato le autorità competenti. Già alle prime ore della mattina, intorno alle 7, una ditta specializzata di spurghi di San Marino è intervenuta per liberare le condutture del bagno dal cemento a presa rapida, al fine di ripristinare il corretto funzionamento.

Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere presso l’ospedale di Stato, e le somiglianze potrebbero indicare una matrice comune tra gli attacchi. Questo nuovo atto vandalico ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle strutture pubbliche e ha richiamato l’attenzione sulle misure di sorveglianza e prevenzione.

Al momento la Gendarmeria della Repubblica di San Marino ha avviato un’indagine approfondita per identificare i responsabili di questo atto vandalico e determinare le motivazioni dietro tale gesto. L’analisi delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza potrebbe fornire importanti indizi per risalire agli autori e portarli alla giustizia.

Eventuali aggiornamenti nel prosieguo.

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