A fronte delle fantasiose ricostruzioni diffuse oggi da due quotidiani locali sulla vicenda dell’auto elettrica che sarebbe stata offerta da Asset Banca alla Gendarmeria, ritengo opportuno precisare quanto segue.
Lo scorso anno il Comandante della Gendarmeria fece presente a questa Segreteria di Stato la disponibilità di Asset Banca a regalare alcune telecamere per il presidio dei confini della Repubblica. Fu allora manifestato al Comandante l’apprezzamento per tale iniziativa, del cui seguito poi questa Segreteria nulla seppe.
Qualche tempo fa sempre il Comandante Zechini ha contattato nuovamente questa Segreteria per riferire della disponibilità di Asset Banca a fornire alla Gendarmeria una piccola auto elettrica. Questa Segreteria chiese allora al Comandante di verificare se la nuova offerta fosse in alternativa o in aggiunta a quella delle telecamere, in quanto – nel primo caso – l’interesse pubblico spingeva a ritenere prioritaria la prima offerta rispetto alla seconda. La Gendarmeria dispone infatti già di mezzi e – per l’ingresso nel centro storico nel periodo estivo – negli ultimi due anni si è proceduto all’acquisto di motomezzi che consentono un accesso veloce. Nessun riscontro in merito è stato più dato a questa Segreteria.
Quanto all’annuncio che avrei fatto recentemente in Consiglio Grande e Generale sull’acquisto di quattro auto elettriche per i postini sammarinesi, ciò appartiene al mondo dei sogni: le Poste non dipendono da questa Segreteria di Stato, né ho mai parlato di una cosa simile nell’aula consiliare.
comunicato stampa
