
(ANSA) – ROMA, 30 DIC – Sono davvero le ultime ore di attesa
e poi la Dakar Classic 2022 per la Squadra Corse Angelo Caffi
entrerà finalmente nel vivo e Luciano Carcheri e Giulia Maroni
avranno i primi riscontri agonistici sulla Nissan Terrano 1. Con
il cambio di programma dell’ultimo momento deciso dagli
organizzatori, dato l’alto numero di partecipanti che sfiora le
150 unità, l’edizione di quest’anno si metterà in movimento con
un giorno di anticipo, ovvero venerdì 31 dicembre.
La Nissan Terrano 1 preparata da TecnoSport recante il numero
#759 sulle portiere dovrà affrontare il lungo trasferimento da
Jeddah ad Ha’il, di ben 838 chilometri, per raggiungere il
bivacco che ospiterà le prime tre giornate. Nessun settore
competitivo ma comunque un discreto antipasto prima del via
delle ostilità vero e proprio, in programma per Capodanno con la
tappa Ha’il – Ha’il.
Il compito di difendere i colori del team bresciano sarà di
Luciano Carcheri, settimo assoluto e primo di classe H2.8
nell’edizione di dodici mesi fa che con questa uscita
totalizzerà dieci apparizioni alla Dakar. Al suo fianco la
campionessa italiana Cross-Country Rally 2021 Giulia Maroni,
all’esordio nel rally raid più famoso del mondo.
L’equipaggio ha affrontato oggi un test fra le sabbie nei
dintorni di Jeddah con un breve settore competitivo per
verificare che tutta la strumentazione di bordo risulti
funzionante e che la vettura, sotto l’aspetto prettamente
tecnico, risponda a dovere. “Possiamo dirci soddisfatti – ha
detto Carcheri al rientro al bivacco – il test è andato molto
bene, siamo pronti per prendere il via di questa sfida. La prima
tappa, quella del 1 gennaio, sarà chilometricamente piuttosto
breve con solo 127 chilometri totali e 22 di settore
competitivo, un giusto antipasto. Domani invece il lungo
trasferimento verso Ha’il che sarà la nostra base per i primi
due giorni di azione fino alla Marathon Stage che unirà le tappe
del 3 e 4 gennaio”. (ANSA).
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