
(ANSA) – ULASSAI, 22 AGO – E’ polemica per una gimkana
notturna di sabato scorso che ha danneggiato “Il volo del gioco
dell’oca” di Maria Lai in piazza Barigau a Ulassai, paese
ogliastrino e natale dell’artista sarda morta nel 2013. La gara
si è svolta proprio accanto all’installazione permanente. Un
automobilista uscito di pista, tracciata dagli organizzatori del
MotoClub Ulassai, ha lasciato con le gomme un cerchio nero
sull’opera, che vede la riproduzione in acrilico delle 13
caselle che compongono il gioco dell’oca. Lo sfregio è stato
documentato da un drone e subito è scoppiata la polemica
sull’opportunità di autorizzare una gimkana così vicina a un
monumento del paese.
Il referente del MotoClub, Marco Vargiu, non ci sta e parla
di una “polemica sul nulla”. “Le sgommate di fango sull’opera le
abbiamo ripulite nella tarda mattinata di domenica e adesso ‘il
gioco dell’oca’ è tornato perfetto – spiega all’ANSA Vargiu -.
Si è trattato di un automobilista che inconsapevole della cosa,
dopo la gara è uscito dal tracciato pieno di fango per salutare
il pubblico e la macchina ha fatto un cerchio sull’opera. Lui ha
sbagliato, ma per fortuna non è avvenuto niente di
irreparabile”.
“Quelle gimkane le abbiamo sempre fatte – aggiunge – la pista
era protetta da balle di fieno, però questa volta c’è stato
l’errore di qualcuno. E’ evidente che non doveva farlo, la
prossima volta staremo più attenti – assicura Vargiu – Ma mi
piace ricordare che Maria Lai ha realizzato quest’opera perché i
bambini ci giocassero e perché le persone la abitassero, in modo
che la piazza fosse sempre viva”. (ANSA).
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