
Passa il compromesso tra Commissione e Germania alla riunione dei Rappresentanti Permanenti Aggiunti dei 27 (Coreper I). Ad annunciarlo è la presidenza svedese. “Il Coreper I ha approvato che l’accordo sugli standard C02 per le auto sarà nell’agenda del Consiglio Affari Energia di domani per l’adozione finale”, annuncia la presidenza di turno dell’Ue.
Nel corso della Riunione dei Rappresentanti Permanenti Aggiunti in Ue (Coreper I), a quanto si apprende, l’Italia ha sottolineato che una interpretazione restrittiva dei carburanti neutri in termini di CO2 (che include cioè e-fuels ma esclude altri carburanti rinnovabili come i bio carburanti) non è accettabile in quanto non in linea con il principio di neutralità tecnologica. L’Italia, con altri Stati membri, ha reiterato la propria richiesta di postporre la decisione sul Regolemento sullo stop alle auto inquinanti. La Presidenza ha comunque confermato il mantenimento del Regolamento come punto A al Consiglio Energia di domani.
“E’ in corso la riunione del Coreper che analizzerà la proposta, e domani lo farà il Consiglio Energia. Attenderemo il risultato di queste discussioni, prima di pubblicare i dettagli sull’accordo con la Germania”, aveva detto il portavoce della Commissione Ue, Eric Mamer, rispondendo nel corso del briefing a chi gli chiedeva di illustrare nel dettaglio l’intesa raggiunta sabato dall’esecutivo Ue con Berlino.
Alla domanda se, nell’accordo, ci sia anche la possibilità di includere i biocarburanti e non solo gli e-fuels oltre il 2035 un altro portavoce della Commissione, Tim McPhee, ha sottolineato: “non è il momento di speculare su quali saranno i prossimi passi del processo legislativo”.
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte