Avv.Bonifacio sul caso AVVELENAMENTO CANI alla MOSTRA CANINA

 

Egregio sig. Severini,

La mia venuta presso la Repubblica della liberta’ e’ dovuta al fatto che, un

mio assistito – la padrona del dalmata morto avvelenato ndr – e’ stato convocato, nella sua veste di parte offesa dal reato nel procedimento penale – seguito dal Commissario Manlio Marsili  – pendente presso il Tribunale di San Marino, a seguito  della denuncia presentata per il decesso del suo cane.

Non ho presentato alcuna querela nei confronti del Kennel Club San Marino, ne’ e’ mia intenzione farlo.

Una cosa e’ il fatto reato e la conseguente azione penale, altra e’ l’azione risarcitoria civile.

Peraltro, dal mio profilo fb. non emerge alcuna intenzione di “querelare” il Kennel club San Marino, semmai quella di dar corso alla richiesta dei danni, subiti dagli espositori.

RingraziandoLa per l’attenzione dimostrata a questo caso porgo distinti saluti.

Avv. Giovanni Bonifacio