Secondo indiscrezioni la Banca Centrale di San Marino avrebbe oggi deliberato di promuovere azioni di responsabilità nei confronti degli ex vertici di Asset Banca e di tutto il consiglio di amministrazione.
La notizia assume particolare rilievo alla luce di quanto emerso negli ultimi giorni ovvero la relazione del collegio sindacale pubblicata dal quotidiano “l’informazione” che critica fortemente la condotta della banca stessa e il rinvio a giudizio degli ex vertici di Asset per amministrazione infedele e ostacolo alla funzione di vigilanza.
Particolarmente significativo è il fatto che la delibera di Banca Centrale giunga proprio nel giorno di inizio del procedimento contro la liquidazione coatta amministrativa della banca intentato dagli ex soci.
La chiusura della banca secondo gli ex vertici dell’istituto sarebbe stata illegittima e frutto dell’azione di un gruppo criminale, ovvero la vecchia governance di Banca Centrale, come sostenuto anche dalla Ordinanza Morsiani.
La nuova dirigenza di Banca Centrale con la delibera odierna, implicitamente, sembra smentire queste tesi e probabilmente non è un caso che la prima udienza del procedimento contro la liquidazione sia stato rinviato. Ufficialmente per malattia del commisario inquirente Isabella Pasini.
Fonte: Romagnauno.it
