Baldacci e Biordi sfiorano la vittoria alla Ronde della Val d’Orcia

La prima gara dell’anno, per la Scuderia San Marino, va in archivio con ottimi risultati.

L’evento che ha visto impegnati diversi equipaggi del sodalizio biancazzurro era la Ronde della Val d’Orcia, in programma lo scorso fine settimana nelle colline senesi. A spiccare è soprattutto il 2° posto di Loris Baldacci e Alessandro Biordi che, per soli due secondi, non si sono portati a casa il titolo.

La gara toscana costituiva la terza delle cinque prove del Challenge CSAI Raceday Ronde Terra che, alla vigilia della prova, vedeva Baldacci leader del raggruppamento N4-FN4 e secondo assoluto della classifica generale.

Anche alla Ronde della Val d’Orcia il pilota della Scuderia San Marino, in coppia con Alessandro Biordi su Mitsubishi Lancer Evo IX, è stato uno dei protagonisti principali.

L’equipaggio biancazzurro si  infatti è portato subito al comando della gara, aggiudicandosi il primo passaggio sulla speciale Radiocofani e mantenendo la leadership anche al termine del secondo passaggio, che ha visto prevalere il duo Taddei-Gaspari su Peugeot 206 WRC.

Il sorpasso, nella classifica generale, è avvenuto sulla terza speciale, che ha visto il successo dell’equipaggio Carta-Segir, su Subaru Impreza N14, seguito da Taddei-Gaspari, passati al comando, e  da Baldacci e Biordi.

Sull’ultimo passaggio l’equipaggio sammarinese ha ridotto il proprio gap dai primi, che hanno chiuso la frazione alle loro spalle, ma la rimonta non è stata sufficiente per determinare la vittoria. Baldacci e Biordi possono comunque festeggiare il successo di gruppo e di classe.

Chiude nella top ten anche Silvio Stefanelli. L’esperto navigatore della Scuderia San Marino, di ritorno dal Rally di Montecarlo, ha affiancato Francesco Fanari alla guida della Subaru Impreza Sti, chiudendo in nona posizione.

Ventitreesima posizione per  Marco Fantini e Gianluca Ugolini che, con la loro Opel Astra Opc, hanno agguantato il 2° posto di classe N3.

Quarantasettesima posizione, e secondo posto di classe A6, per Agostino Frisoni e Sara Zanotti su Opel Corsa; dieci posizioni in meno per Ettore Baciocchi e Simone Manzaroli su Fiat Turbo.

Peccato per per Gilberto Palzzi e il co-pilota Ricci, costretti al ritiro quando mancava ormai poco all’arrivo.

Gara da dimenticare anche per i navigatori Lorenzo Ercolani e Corrado Costa, in coppia rispettivamente con William e Alex De Angelis. Problemi tecnici alle vetture hanno causato la mancata partenza nel primo caso e il ritiro durante il secondo dei quattro passaggi sulla speciale Radiocofani nel secondo.