Scende l’uso del denaro contante e salgono le banconote false sequestrate a San Marino. Almeno per il 2014. I trend sono contenuti nella “Relazione consuntiva sull ’attività svolta e sull’a andamento del sistema finanziario” approvata dall’Assemblea dei soci di Banca centrale e consegnata alla stampa, nella quale si «conferma la tendenza, già registrata negli anni precedenti, di una riduzione nell’utilizzo del contante da parte della clientela» delle banche del Titano. Il documento contiene inoltre alcuni dati sulle banconote contraffatte individuate a San Marino: «Nell’’anno 2014 – si legge – sono state ritirate dalla circolazione e successivamente riconosciute false 190 banconote in euro, in aumento del 62,4% rispetto all’anno precedente», quando erano spuntate «117 banconote riconosciute false». Il taglio «maggiormente falsificato è stato quello della banconota da 20 euro con 128 pezzi, pari al 67,4% del totale, seguita dalla banconota da 100 euro con 28 pezzi, pari al 14,8% del totale, e da quella da 50 euro con 26 pezzi, pari al 13,7% del totale». Corriere Romagna
