Nella società moderna comprendere i concetti fondamentali dell’economia e della finanza è diventata una nozione cruciale; in tale ambito il possesso da parte dei cittadini degli elementi di base per operare in modo consapevole nel settore bancario-finanziario e nel sistema dei pagamenti rappresenta un obiettivo anche per le banche centrali e in generale per le autorità di controllo, da sempre in prima linea per quanto concerne la stabilità sistemica e la difesa del risparmio e quindi, di conseguenza, la tutela della clientela bancaria.
Le numerose esperienze internazionali e l’OCSE raccomandano da anni l’inserimento di tali competenze sin dalla formazione secondaria dei cittadini, mostrando come la scuola costituisca un canale privilegiato per veicolare iniziative, conoscenze e competenze di educazione finanziaria e rivesta un ruolo fondamentale nel far comprendere determinate nozioni ad una vasta fascia della popolazione, agevolando il processo di familiarizzazione dei consumatori di domani con i temi finanziari, prima che giunga per loro il momento della vita in cui dovranno effettuare scelte che potrebbero andare ad incidere sul loro benessere economico.
I giovani si trovano oggi a dover fronteggiare situazioni e scelte finanziarie più impegnative di quelle vissute alla stessa età dai loro genitori, pertanto l’educazione finanziaria nelle scuole può stimolare dialogo e riflessioni anche all’interno delle famiglie.
È proprio in tale contesto che si inserisce l’iniziativa di ieri promossa dalla Scuola Secondaria Superiore di San Marino e Banca Centrale, nella quale quattro classi del liceo economico sammarinese, coordinate dalle rispettive professoresse, hanno avuto l’opportunità di potersi confrontare con BCSM, durante un seminario tenuto da un esponente della Vigilanza di Banca Centrale con argomento “ Le Banche Centrali nel sistema monetario e finanziario nel mondo e il ruolo di San Marino ”.
Tale esperienza, già effettuata nei periodi pre-pandemia, si conferma un’ottima opportunità formativa per gli studenti, un progetto riservato – in particolare – agli studenti delle classi quarte e quinte che per quest’anno ha riguardato l’analisi in particolare dei temi di base dell’operatività bancaria, del ruolo e funzioni della vigilanza e del Fondo Monetario Internazionale.
Una sinergia tra istituzioni per offrire importanti occasioni di crescita formativa per i giovani cittadini sammarinesi, verso i quali è stato promosso il plurilinguismo tenuto conto che parte della formazione è stata effettuata in lingua inglese.
Banca Centrale desidera ringraziare il Dirigente della Scuola Secondaria Superiore, le Docenti e gli allievi per aver voluto BCSM quale formatore in un’iniziativa che si inquadra pienamente negli obiettivi di trasparenza ed accountability da sempre perseguiti con grande attenzione dalla Banca Centrale della Repubblica di San Marino.