I militari del nucleo di polizia tributaria della gdf di Firenze stanno dando esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due fratelli di Savignano e di un’industriale bosniaco.
Al momento, solo uno dei due imprenditori forlivesi, il più giovane, è stato rintracciato. Al momento dell’arresto l’uomo stava cercando di svignarsela con 60mila euro nascosti in una valigetta.
Il provvedimento nasce da una complessa attività investigativa, coordinata dalla procura di Firenze e svolta dalle fiamme gialle fiorentine, in seguito fallimento della F.C. srl – operante nel campo della produzione di calzature e prodotti antinfortunistici (già Sad Plastic srl) – che «ha permesso – spiega la gdf – diportare alla luce un sodalizio criminale che ha organizzato e materialmente eseguito la spoliazione di tutti i beni aziendali della predetta società, in danno dei creditori». Secondo gli inquirenti, il fallimento era stato programmato nei dettagli. Le fiamme gialle contestano bancarotta fraudolenta transnazionale, infedeltà patrimoniale, ricorso abusivo al credito e truffa.