
(ANSA) – RAVENNA, 09 NOV – I militari della Guardia di
Finanza di Ravenna in mattinata hanno dato esecuzione a una
misura di prevenzione patrimoniale pari a circa 7 milioni di
euro disposta dall’apposita sezione del Tribunale di Bologna su
proposta della Procura ravennate. In particolare sono stati
sequestrati due alberghi a Cesenatico (Forlì – Cesena) e 26
appartamenti in un residence di Lido di Savio (sul litorale
ravennate) riconducibili a due imprenditori residenti a Rimini
ma domiciliati a Ravenna e di origini napoletane attivi nel
settore turistico-alberghiero.
Gli accertamenti del nucleo di Polizia Economico-Finanziaria
di Ravenna, si sono inseriti in una precedente attività
investigativa diretta dalla Procura ravennate circa il
fallimento di sette società. In tale contesto, ai due
imptenditori sono state ricondotte tra il 2007 e il 2016 varie
bancarotte fraudolente patrimoniali e documentali. Secondo gli
inquirenti, la gestione di tali società veniva schermata
attraverso prestanome (almeno otto) e società di comodo. (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte