La questione banche è sempre al centro degli incontri italo-sammarinesi in programma a Roma, dove, secondo indiscrezioni, ci sarebbero i Segretari di Stato agli Esteri, Antonella Mularoni e alle Finanze, Gabriele Gatti. Tramontata la candidatura del professor Paolo Savona alla Presidenza di Banca Centrale, il Governo è al lavoro per definire il nuovo vertice dell’organismo di vigilanza sul sistema bancario della Repubblica. Sul fronte tecnico vanno definite le procedure per lo scambio di informazioni, in relazione al beneficiario effettivo del rapporto, come prevedono le norme antiriciclaggio. Dalle opposizioni è stato paventato l’utilizzo dei dati acquisiti dall’Italia per avviare indagini di natura fiscale nei confronti delle aziende sammarinesi. Accusa respinta dalla maggioranza che spiega come, tale ipotesi, non sia mai stata avanzata dall’Italia. La trasmissione dei dati, sostiene l’Esecutivo, sarà solo ai fini dell’antiriciclaggio ma è obbligatoria dal momento che San Marino non rientra nella white list dei paesi che possono compiere l’adeguata verifica della clientela e garantirla nelle transazioni con l’estero.
Fonte: San Marino RTV
