• Screenshot
  • Baseball. Derby con Rimini

    baseball[c.s.] Ci sono weekend che, più di altri, segnano una stagione. Questo è uno di quelli. Rimini-San Marino: giovedì (in Romagna), venerdì (a Serravalle) e sabato (ancora allo stadio dei Pirati), sempre alle 21. Che sia un derby è quasi secondario, viste le stringenti e impellenti necessità di classifica di entrambe le squadre. Eppure derby è e derby rimane, il che aggiunge ulteriore pepe a tre partite in cui ogni inning, non per retorica, conterà tantissimo.
    6 vinte e 6 perse per tutte e due. Un eventuale 3-0 qualificherebbe direttamente la vincente alla finale. Un 2-1 lancerebbe la vittoriosa verso un vantaggio forse decisivo, ma non incolmabile. All’andata la T&A ne vinse due su tre e il manager Doriano Bindi vuole fortemente un risultato del genere…
    “Sarebbe l’ideale – dichiara lo skipper della T&A -. Con due vittorie sarebbe quasi fatta: in quel caso saremmo più tranquilli. L’obiettivo, naturalmente, è fare di tutto per vincere la serie”.
    Come stanno i ragazzi?
    “Giocheranno tutti. Rimangono i vari acciacchi, ma non sono infortuni che impediranno ai ragazzi di scendere in campo. Qui tutti han voglia di giocare, sono gare importanti e tutti vogliono essere presenti”.
    Come sta Andrea Pizziconi?
    “Bene, ha rotto il ghiaccio con Bologna e lancerà. Di sicuro Oberto è in grande forma e sta facendo molto bene, ma dietro di lui abbiamo bisogno di tutti”.
    Avete ancora rimpianti per gara2 con Bologna?
    “Un po’ sì e credo sia naturale. Eravamo avanti 5-1, poi 5-4 ma con due eliminati al nono inning. Bravi loro a vincere ma un po’ scoccia. Abbiamo comunque confermato, anche il giorno dopo contro Rivero, il miglior pitcher del campionato, che possiamo rimanere in partita con loro. Fino al 7° inning la gara è stata sul filo. Abbiamo giocato alla pari”.
    Credi che Rimini cambierà qualcosa a livello di rotazione dei partenti?
    “Non lo so e non ci dobbiamo guardare. Dobbiamo pensare a noi. I loro punti di forza sono chiari, hanno una parte centrale del line-up di grande valore. Dobbiamo stare attenti ai vari Olmedo, Romero e Mazzanti, ma sarebbe sbagliato sottovalutare gli altri, a partire da Bertagnon, Zileri e Desimoni. Non possiamo permetterci cali di concentrazione, sarà questa la chiave”.
    Rotazione confermata per la T&A?
    “Sì, nel senso che andremo subito con Rodney Rodriguez e poi valuteremo di lì in avanti. Ogni scelta andrà ponderata”.