BASKET. LA CRISI DELLA GRISSIN BON “LA TIFOSERIA SI STRINGA ATTORNO ALLA SQUADRA”

“Siamo nel momento più difficile degli ultimi anni”. La frase di coach Menetti della scorsa settimana riassume la situazione in casa biancorossa. La Pallacanestro Reggiana attraversa una crisi tecnica, gestionale, psicologica. Una condizione fisiologica nello sport, soprattutto ad alto livello.

Purtroppo la nostra città non è abituata a lottare sempre per i massimi traguardi. Due finali scudetto perse forse hanno idealizzato troppo il rooster nel cuore dei tifosi. Una striscia di quattro sconfitte consecutive è preoccupante, tuttavia non è l’epilogo di una stagione ancora lunga con tantissime partite.

Una stagione che può e deve essere ribaltata grazie al binomio squadra-tifosi. Occorre restare uniti. Un esempio sono gli ultras granata che hanno sostenuto la Reggiana ad ogni latitudine della penisola dai grandi stadi della Serie A ai campetti sperduti della Seconda Divisione della Lega Pro.

Gli infortuni concomitanti di Gentile, Della Valle, Aradori hanno indubbiamente penalizzato il rendimento generale. Kaukenas deve ovviamente prendere il ritmo, Reynolds calarsi nel nuovo scenario della Serie A1, Cervi incrementare la sua media partita. “La tifoseria si deve stringere attorno alla squadra”. Un messaggio quello del Direttore Sportivo Alessandro Frosini che è il volano per il ritorno al successo.

Salvatore Occhiuto