
(ANSA) – VENEZIA, 13 MAG – Dopo 34 anni il Basket Mestre
torna al “suo” palasport Taliercio, dopo le stagioni gloriose a
cavallo degli anni ’80, e dopo retrocessioni e fallimenti che
l’avevano relegato nelle serie inferiori.
La squadra della terraferma veneziana, erede della
Superga-Jesus di Chuck Jura e Harthorne Wingo, Renato Villalta e
Andrea Forti, tornerà domani a calcare il parquet mestrino per
la prima gara dei playoff di serie B, nella speranza di fare il
salto di categoria in A2. La società per l’occasione ha messo in
vendita biglietti a prezzi invitanti e attende i tifosi in
massa. Nelle scorse settimane è stato stretto un accordo con
l’Umana Reyer Venezia, che ha in concessione l’impianto, per la
disputa del girone finale.
Mestre, seconda Nel girone B, affronterà la Pielle Liverno,
classificatasi terza nel girone A; domani sera (inizio ore
20:00) e mercoledì 17 le prime due gare al Taliercio, poi doppia
trasferta in toscana ed eventuale bella sempre a Mestre. In caso
di qualificazione, Mestre affronterà la vincente tra Orzinuovi e
Montecatini. La vincente staccherà poi il biglietto per le
finali, con girone all’italiana, per i due posti per la serie
A2.
Il palasport Giuseppe Taliercio, intitolati al direttore del
Petrolchimico vittima delle Br, fu costruito nel 1977 e
inaugurato nel 1978 su iniziativa del Basket Mestre, che poi lo
cedette al Comune di Venezia. Usato anche per eventi musicali e
politici, dopo le stagioni ‘eroiche’ di A1 e A2 per la squadra
mestrina, dai primi anni ’90 è stato utilizzato anche dalla
Reyer Venezia, che aveva abbandonato il Palasport all’Arsenale,
inadeguato alle normative sulla sicurezza. Nel 2012 la Reyer ha
avviato una ristrutturazione del Taliercio, ottenendone la
concessione esclusiva. (ANSA).
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