Basket: Milano annuncia Thomas, qui per aiutare a vincere

(ANSA) – MILANO, 29 LUG – L’EA7 Milano ufficializza l’accordo
con Deshaun Thomas, 30 anni, proveniente dal Bayern Monaco. Ora
per completare il roster di Ettore Messina che andrà all’assalto
della terza stella e della Final Four di Eurolega manca
all’appello di Johannes Voigtmann che ancora non si è liberato
dal legame con il Cska Mosca.
    “Sono felice e grato – le prime parole dell’ala americana –
all’Olimpia per avermi offerto questa opportunità di giocare per
un club come questo, con questa storia e aiutarlo a vincere il
più possibile, sia in Eurolega che in Italia. Sia io che la mia
famiglia ci sentiamo fortunati. Non vedo l’ora di cominciare a
lavorare e di conoscere i miei nuovi compagni”.
    “Deshaun – l’augurio del gm Christos Stavropoulos – porterà
alla nostra squadra esperienza, tiro e versatilità: è il
giocatore che volevamo per avere maggiore profondità e più
soluzioni. Siamo felici di averlo con noi”.
   
Intanto l’Olimpia commemora la memoria di Franco Casalini,
scomparso ieri a 70 anni. Giorgio Armani firma una nota,
annunciando “l’impegno” affinché lo storico coach milanese “non
venga dimenticato”: “. Nell’arco di 18 anni è passato dalle
giovanili al titolo europeo con la prima squadra. Ci è riuscito
con etica, impegno, lealtà nei confronti dei suoi colleghi, dei
giocatori e soprattutto dei valori del club che erano anche i
suoi. Nei nostri anni all’Olimpia è stato sempre una figura
discreta, schiva, quasi timida ma ricordiamo anche il grande
applauso dei nostri tifosi quando lo abbiamo omaggiato assieme
ai grandi della nostra storia. La sua prematura scomparsa ci
addolora”.
   
Ettore Messina invece ricorda quando Casalini lo scelse come
assistente all’All Star Game del 1990: “Non so perché prese
questa decisione, ma l’ho sempre considerato un gesto gentile,
nei confronti di un esordiente, che mi colpì molto. Ho
conosciuto una persona dolce, educata, leale, un allenatore
bravissimo e modesto negli atteggiamenti. Casalini era proprio
questo: gentile, leale e innamoratissimo dell’Olimpia. Potrò
sempre dire, con orgoglio, salutandolo, che è stato bello fargli
da assistente, anche solo per una partita”. (ANSA).
   


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