
(ANSA) – ROMA, 11 GEN – Brooklyn sconfitta a Portland,
Milwaukee – secondo ko in 48 ore – con gli Hornets e Utah al
terzo stop consecutivo, questa volta contro Detroit. E’ stato un
turno da dimenticare per le big dell’NBA. Di fronte ai Blazers
ancora privi ;;di Damian Lillard e CJ McCollum, i Nets hanno
finito per cedere (114-108) sotto i colpi di Ben McLemore (20
punti), che ha messo a segno due dei suoi cinque tiri dalla
distanza negli ultimi 90 secondi, e Robert Covington (21 punti).
Per la sua seconda partita della stagione, Irving ha segnato 22
punti (8 rimbalzi), senza però incidere.
Per Milwaukee è arrivata la quarta sconfitta in cinque match,
subita con gli Charlotte Hornets (103-99), dove il finale di
gara è stato mal gestito da Giannis Antetokounmpo. Il greco non
si è di certo risparmiato (26 punti, 13 rimbalzi, 8 assist) ma
negli ultimi secondi si è macchiato della sesta palla persa del
match. Ne hanno approfittato gli Hornets (8°), come Terry Rozier
(27 pt) e soprattutto LaMelo Ball (23 pt), che a 15 secondi dal
termine ha realizzato il canestro della vittoria con un comodo
tiro.
Alle spalle di Milwaukee (4°), si avvicina Philadelphia che a
Houston conquista la settima vittoria consecutiva (111-91).
Ancora una volta l’artefice del successo è stato Joel Embiid (31
punti, 8 rimbalzi, 6 assist). Il camerunese sta decisamente
guadagnando slancio con 30,8 punti, 10,4 rimbalzi e 4,5 assist
di media nelle ultime quindici partite.
A Detroit, Utah ha completato il suo mini road trip con una
battuta d’arresto (126-116), disintegrandosi completamente nel
secondo tempo, dopo aver contato 22 lunghezze sulla scia di
Donovan Mitchell (31 punti). Una brutta serie che coincide con
l’assenza di Rudy Gobert (protocollo Covid). (ANSA).
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte