
“È stata una brutta sconfitta quella di giovedì, ma nello sport ci sta. L’Islanda non è una nazione materasso, però ci sono i presupposti per vincere domani sera. Se non vinciamo il percorso verso i mondiali sarà tutto in salita”. Dopo la sconfitta di giovedì sera in Islanda, Giovanni Petrucci, presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, ha presentato con queste parole la partita di domani sera, al Paladozza di Bologna, tra Italia e Islanda, valida per le qualificazioni dei mondiali del 2023 in Giappone, Filippine e Indonesia.
Gli azzurri della pallacanestro giocheranno nella città emiliana per la trentottesima volta. L’ultima partita è stata nel 2018: la sfida contro la Polonia, per le qualificazioni dei Mondiali del 2019, vinta dalla nazionale italiana. La prima partita giocata a Bologna dagli azzurri, invece, è stata un’amichevole contro la Francia il 16 febbraio 1947, terminata con un risultato di 36-28 per gli ospiti. L’incontro, al tempo, si giocò in Salaborsa (oggi biblioteca comunale), dove si è svolta oggi la conferenza stampa.
“Si fa fatica a immaginarlo, ma qui si giocava a basket – ha detto Stefano Bonaccini, presidente dell’Emilia-Romagna – Il basket è molto popolare, ma a Bologna ha a che fare con qualcosa che va oltre il semplice evento sportivo”.
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte