
(ANSA) – MILANO, 12 SET – “Possiamo pensare di affrontare la
Francia di Gobert, la Slovenia di Doncic e la Grecia di
Antetokoumpo. Oppure possiamo non pensare, fare in modo che i
ragazzi vivano l’entusiasmo e scendano in campo pensando di
vivere un sogno. Il sogno non è razionalità, quindi non dobbiamo
esserlo”. E’ filosofico Gianmarco Pozzecco, ai microfoni di Sky
Sport, all’indomani della vittoria contro la Serbia che ha
qualificato l’Italia ai quarti di finale dell’Europeo.
Pozzecco, che in diretta ha ricevuto indietro la carta di
credito che ieri sera aveva dato a Spissu come ringraziamento
per il successo, scherza con il suo playmaker sulle spese che
troverà nell’estratto conto (“ma la macchina che hai comprato
qua dietro?”) e promette di contenersi di più in panchina, dopo
essere stato espulso contro la Serbia per proteste: “Mi auguro
di poter avere un atteggiamento diverso: non perché necessito di
un cambiamento ma perché mi piacerebbe un arbitraggio più
equilibrato”. (ANSA).
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