Basket, Rimini: NTS Informatica conquista a Verona il Trofeo Valpantena

Un’affermazione di prestigio che fa volare Rimini. La NTS Informatica Basket ha conquistato il sesto Trofeo Valpantena di Verona, importante appuntamento pre-campionato di basket in carrozzina. Nel torneo, disputato nel fine settimana, la squadra riminese ha superato in semifinale la storica rivale Polisportiva Gioco Parma e in finale i padroni di casa dell’Olympic Basket Verona, lanciando un segnale forte a tre settimane dall’inizio del campionato nazionale di Serie B.

La cronaca del successo, diffusa in un comunicato dal Riviera Basket Rimini, racconta di due partite intense. La sfida più attesa era la semifinale contro Parma, vinta per 73-67. Una gara combattuta in cui Rimini, grazie a schemi semplici ed efficaci, è riuscita a contenere la reazione degli avversari nella seconda parte del match. A trascinare la squadra sono state le prestazioni offensive di Raimondi (24 punti), Giustino (23) e Forcione (18). «Bene la prima, perché abbiamo seguito il piano partita e tenuto il controllo della gara», ha commentato a caldo l’allenatore Fabio Raimondi. «Siamo riusciti a contrastare la loro idea di gioco e a segnare tanto, quindi bene così».

Superato l’ostacolo più duro, in finale la NTS Informatica ha affrontato i padroni di casa dell’Olympic Basket Verona. La partita è andata via senza troppi patemi, con Rimini sempre in vantaggio e in pieno controllo, come dimostra il punteggio finale di 61-36. Il margine ha permesso al coach di dare spazio a tutti i giocatori a referto, con Giustino ancora una volta protagonista con 26 punti a referto. «La seconda partita è andata un po’ meno bene sul piano del gioco perché siamo stati più individualisti», ha ammesso il coach, «ma abbiamo vinto di quasi 30, quindi non si può negare che sia andata bene».

Al di là della gioia per il trofeo, l’analisi del tecnico è lucida e proiettata al futuro, a soli 21 giorni dal via della stagione. «Queste partite ci consegnano un risultato importante, ma soprattutto hanno aiutato a totalizzare minuti utili, verificando certe dinamiche di squadra», ha concluso Raimondi. «Abbiamo idee chiare su dove agire. Non ho chiesto alla squadra di fare cose particolari, non era il caso di scoprirsi tanto a livello di gioco perché avevamo di fronte una nostra diretta concorrente. Siamo in crescita, ora dobbiamo concentrarci sull’aumentare le percentuali al tiro».