
(ANSA) – ROMA, 23 GIU – “Le nostre impressioni sono positive.
I giocatori ci hanno fatto vedere delle grandi potenzialità. E
c’è entusiasmo, sia da parte di chi ha uno spessore cestistico
di alto livello, sia dai più giovani, che non hanno paura di
nulla. Sì, siamo più che soddisfatti di quanto visto finora”:
così il ct dell’Italbasket, Meo Sacchetti in una conferenza
stampa in vista del torneo preolimpico al via dal 30 giugno.
“Non abbiamo un centro di 2.10 metri, ma abbiamo buoni
rimbalzisti – sottolinea il tecnico – nei ruoli 4 e 5 siamo
coperti con giocatori dall’ottimo tiro. Siamo piccoli, lo
sappiamo, e dovremo effettuare una difesa che ci permetta di
correre. Una difesa che ci potrà aiutare in attacco”.
In conferenza stampa con il tecnico anche Nicolò Melli,
promosso capitano degli azzurri: “Sto tenendo il ruolo di
capitano in attesa che torni Gigi (Datome, ndr) – dice – Devo
ammettere che fino al giorno prima non ci pensavo minimamente ad
essere capitano. Due anni fa ero uno dei più giovani, oggi ho
questo ruolo. Che mi riempie di orgoglio. Putroppo non avremo
una partita di preparazione e il tempo non è tanto. Non siamo i
favoriti, ma meglio così, ci giocheremo le nostre carte con il
tempo che ci rimane per prepararci”.
“Il ricambio? Doveva succedere prima o poi, ed è successo
quest’anno – ha aggiunto – Ci sono tanti giocatori che hanno
accumulato esperienza all’estero, e questo è un plus per noi. Il
nostro obiettivo è uscire dal campo sempre a testa alta, e
rendere la gente fiera di noi. E per me, aggiungo che il mio
obiettivo in Azzurro è disputare l’Olimpiade di Los Angeles,
come fece mia madre nell’edizione del 1984. I punti deboli della
Serbia? Per arrivare alla finale, robabilmente
con i padroni di casa, dobbiamo battere tre Nazionali. Dobbiamo
individuare prima i loro punti deboli. Quando arriverà la
Serbia, ci penseremo”, ha concluso Melli. (ANSA).
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