
(ANSA) – BOLOGNA, 10 MAG – “Quando ho firmato il contratto
con la Virtus ho parlato con il presidente Zanetti e gli ho
detto che avremmo dovuto vincere in Italia e poi qualificarci
per l’Eurolega. Stiamo andando in quella direzione, manca solo
un passo”. A suonare la carica è Marco Belinelli, ex campione
Nba e guardia della Virtus Bologna che, in una video intervista
pubblicata sul sito dell’Eurolega, presenta la finale
dell’Eurocup di domani sera, quando i bianconeri sfideranno in
Fiera, a Bologna, i turchi del Bursaspor.
Alzare la coppa significa poter accedere di diritto
all’Eurolega, il torneo più importante del basket europeo, con
undici squadre che hanno licenze pluriennali per partecipare,
cinque che si qualificano in seguito alla vittoria di alcuni
trofei (tra cui proprio l’Eurocup) e due squadre che vengono
invitate. La Bologna bianconera sogna quindi di tornare tra i
grandi e di affiancare l’Olimpia Milano – con la quale si sta
giocando anche il campionato nazionale – per rappresentare la
pallacanestro italiana in Europa. Per la finale sono stati
venduti in poche ore quasi 10mila biglietti e sono ancora
disponibili poco più di 100 posti, ma ci si aspetta il tutto
esaurito.
Il cammino della Virtus in Eurocup era partito proprio dalla
Turchia, con una vittoria in trasferta sul Bursasport (83 a
101), poi nonostante alcune sconfitte i ragazzi di coach Sergio
Scariolo hanno tenuto alta l’attenzione sul trofeo. Senza
sbagliare più una partita dagli ottavi di finale in poi, con la
vittoria in semifinale in trasferta a Valencia che ha reso il
sogno ancora più vicino.
Oggi allenamento di rifinitura, poi testa al campo.
“Bursaspor è una grande squadra, con grandi tiratori e con un
ottimo sistema offensivo – ha detto Scariolo – Dobbiamo scendere
in campo con in testa tutti i dettagli della gara, poi se uno
non ha motivazioni per questo tipo di partite deve andare dal
medico”. (ANSA).
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