Dopo tredici mesi senza un Presidente alla guida di Banca Centrale, presto San Marino dovrebbe finalmente tornare a veder ricoperto questo incarico. La nomina è stata annunciata e salvo sorprese dovrebbe arrivare nel Consiglio Grande e Generale della prossima settimana: il punto è stato inserito al Comma 10 dell’Ordine del Giorno dall’Ufficio di Presidenza e almeno su questo non ci sono dubbi. (…)
Giudizi si potranno dare soltanto dopo la nomina. Il nome che circola in questi giorni – dopo che è tramontata la candidatura di Paolo Savona – è quello di Rainer Stefano Masera, personaggio di spicco con un curriculum ‘pesante’. In tutti i sensi. Se sia o meno il personaggio giusto per questo ruolo – e soprattutto se sarà davvero lui a ricoprirlo – lo vedremo presto. Non ci si può dimenticare però che il Governo è stato eletto per fare scelte importanti di questo tipo, e che l’indicazione per un personaggio italiano di grande levatura era stata annunciata già in campagna elettorale. A questo punto lo sblocco della situazione dipenderà dalla forza della coesione di una maggioranza che ha i numeri dalla sua parte, unitamente alla necessità assoluta di uscire da uno stallo che impedisce a Banca Centrale di svolgere adeguatamente il suo ruolo. (…)
L’opposizione ha già sollevato perplessità sul nome di Masera. Se il suo curriculum non può essere messo in discussione, grava e non poco il suo ultimo incarico: dal maggio 2007 è stato infatti managing director e chairman del Gruppo Istituzioni Finanziarie (FIG) per l’Italia di Lehman Brothers. Ma potrebbero essere altre le perplessità, di natura più tecnica che empatica, a portare ad una nuova correzione della rotta da parte dell’esecutivo, già corretta dopo che è tramontata la candidatura di un altro nome assolutamente autorevole quale quello di Paolo Savona. Alla decisione ultima – se non ci saranno sorprese – mancano solo pochi giorni. (…)
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