Belen fa le bizze e viene messa alla porta

Doveva presentare una serata, ma ci sono stati inconvenienti.

Belen Rodriguez, prima che fidanzata di Fabrizio Corona, è innanzitutto una donna di spettacolo, ma venerdì sera ha dimostrato che, nonostante la notorietà raggiunta e diversi programmi di successo, ancora non è in grado di ‘reggere’ una serata da sola. O almeno, questo è ciò che deve aver pensato lei stessa, quando si è rifiutata di presentare un evento a Cagliari, dopo che il collega Teo Mammucari aveva dato forfait.

Come ha riferito il patron della squadra di calcio del Cagliari, Massimo Cellino, intervistato da ‘L’unione sarda’, la Rodriguez era stata invitata a fare da spalla a Mammucari, il presentatore ‘ufficiale’ della serata musicale organizzata presso il centro sportivo di Assemini, nel capoluogo sardo. “Io gli accordi li avevo presi con il solo Mammucari – racconta il Presidente -, del quale sono amico. Lui aveva manifestato piacere a essere qui con noi in occasione del compleanno di mio figlio e mi aveva anche parlato della possibilità di estendere l’invito alla Rodriguez, con la quale aveva di recente lavorato in televisione”.

Poi, però, per un problema familiare, Mammucari non ha potuto presenziare all’evento, e Belen si è ritrovata da sola a condurre la serata. Il Presidente Cellino racconta così la reazione della Rodriguez: “Si è messa a fare le bizze, entrando in rotta di collisione con il personale incaricato di curare i dettagli dell’organizzazione. Io sono stato chiamato a cercare di rasserenare gli animi. Fattomi largo tra i bodyguard che la accompagnavano le ho chiesto educatamente spiegazioni ma mi sono sentito opporre solo una lunga serie diulteriori contestazioni“.

La Rodriguez si lamentava appunto del fatto di essere rimasta da sola a presentare l’evento, ma secondo Cellino la situazione non sarebbe stata così drammatica, se solo Belen si fosse tranquillizzata. “Tutto si sarebbe potuto risolvere – dice il Presidente – se questa showgirl avesse avuto un atteggiamento meno arrogante e improntato al buon senso”.

A quel punto, constatato che Belen era indispettita e non aveva un atteggiamento ‘collaborativo’, Cellino non ha potuto fare altro che metterla alla porta. “La signora non sta bene qui tra noi? – ha detto il Presidente – Allora, prima che riesca a rovinarci la festa, può anche accomodarsi fuori dalla porta. E, se ha bisogno, provvederemo a farla accompagnare in aeroporto perché possa prendere un volo per tornare a casa. O, se preferisce, in un albergo cittadino”.

“Quegli atteggiamenti da primadonna rischiavano di rovinare un ambiente fino ad allora sereno – ha aggiunto Cellino parlando con ‘L’Unione sarda’ – per questo ho preferito, pur stando all’interno dei confini della buona educazione, invitare la signora ad abbandonare la club house mettendole anche a disposizione un’auto per essere riaccompagnata in aeroporto o in albergo”.

Anche senza Belen Rodriguez, a quanto pare la serata si è svolta perfettamente, tanto che il presidente afferma: “Le esibizioni dei gruppi musicali che abbiamo ospitato in occasione dell’inaugurazione dell’accademia della musica dedicata alla memoria di mia madre sono state comunque apprezzate e la festa è andata benissimo. Spiace per quel contrattempo, ma sopravviveremo…”.

Insomma, capricci, bizze, scuse… e se quella di Belen fosse stata solo un po’ di paura del palcoscenico?