Mai avvenuto l’incontro a Murata.
E non potrebbe essere differente, in quanto oltre a non essere vero, Bellano facendo rivelazioni esplicite sul nome e cognome di una delle sue fonti – comportamento gravissimo per un giornalista professionista* che va contro la deontologia stessa della professione – potrebbe incappare in un seria quanto probabile sanzione da parte dell’Ordine dei giornalisti della sua regione, se informata, sino ad arrivare ad un certo provvedimento di radiazione che non permetterebbe più allo stesso Bellano di poter lavorare come giornalista. Troppo rischio per una cosa che lui certamente considererà puerile e banale.
Quindi sembra alquanto improbabile che lo stesso abbia commesso un errore così banale, quale quello di rivelare il nome e cognome di una delle sue fonti com’è considerata l’intervista all’immobiliarista, e l’Informazione non è che a San Marino passa come quotidiano che sempre riporta fedelmente la realtà; moltissime sono le smentite, una anche Giovedì ad esempio, ma anche le querele.
Anche perchè dall’altra parte vi è uno – il sottoscritto – che non ti molla, ovvero chiede, telefona a tutti, si informa e studia anche in orari notturni, come ora, per poter giungere alla verità. Ed anche qui ci arriverà. Troppe volte il livore e l’astio, nei miei confronti, ha suscitato comportamenti irrazionali ed incomprensibili da parte di qualcuno, già in passato.
Stessa sorte potrebbe accadere a David Oddone, regolarmente iscritto presso l’Ordine dei giornalisti professionisti di Bologna, il quale rivelando le sue fonti – in questo caso Bellano -, come ha fatto già dal 29 giugno 2010, anche lui potrebbe incappare nella stessa sanzione. Ed è per questo che sino ad certo punto firmava gli articoli su questo caso, poi accorgendosi dell’errore che stava commettendo non li ha più firmati. Svelato l’arcano.
Infatti l’articolo di ieri è senza firma, ma lo stile è lo stesso. Un caso? non credo.
Ovviamente esporrò, attraverso uno dei miei avvocati, il tutto a Bologna, e vedremo che cosa diranno.
Troppo astio e livore annebbia il cervello.
Ad ogni mossa una forte reazione certa e puntuale, ovviamente sempre nella correttezza che mi ha contraddistinto sino ad ora.
Marco Severini
*Emanuele Bellano si è laureto nel 2005 all’Università di Urbino in Scienze delle Comunicazioni.