Bellaria. Ancora violenze sulle donne. Lei voleva la separazione. Il figlio, per cercare di evitare l’aggressione, va in ospedale

violenza Lha afferrata con violenza per il collo stringendola forte solo pechè lei, ingelosita e non volendo acconsentire alla separazione, aveva preso il cellulare di lui. Si tratta di un marito ed una moglie, italiani del luogo (Bellaria), entrambi poco pche trentenni, si tratta di un copione drammatico a cui sempre più spesso le forze dellordine devono assistere intervenendo per cercare di evitare il peggio. In questo caso i militari ci sono riusciti anche se ne è andato di mezzo il figlio minore della coppia che, per cercare di evitare l’aggressione, ha riportato lesioni, per fortuna lievi, ad una mano. La donna, accompagnata al pronto soccorso con ecchimosi varie al collo, se la caverà con alcuni giorni di riposo e cure, riservandosi di denunciare lepisodio. La segnalazione al112 è giunta
da alcuni vicini.

I casi di violenze domestiche e di aggressioni a danno di donne continuano a ripetersi con una certa frequenza malgrado la forte campagna di sensibilizzazione e di prevenzione messa in campo da Istituzioni, Enti e soggetti privati e di volontariato. Il Comando Provinciale Carabinieri di Rimini nei primi mesi del 2014 ha già raccolto ben 77 denunce da parte di donne rimaste vittime di forme di violenza, maltrattamenti in famiglia e/o stalking, mentre sono 13 le persone arrestate per dette forme delittuose.

Il Comando Provinciale Carabinieri con tutte le sue articolazioni operative continuerà senza sosta alcuna a cercare di prevenire ogni forma di violenza, sopruso e prevaricazione specie se poste in essere nei confronti delle persone maggiormente vulnerabili. Limpegno continuerà ad essere elevato e diversificato con riferimento alla attività di polizia giudiziaria ma anche con una forte e convinta azione nel sociale a fianco di tutte le altre Istituzioni e di coloro che condividono lo specifico intento.

Comunicato stampa Carabinieri di Rimini