Bellaria. In fila per il “campo santo”. Tantissimi i bellariesi che vogliono prenotare i nuovi loculi

cimitero-montecelio-Foto-PicUN VERO e proprio assalto al loculo quello andato in scena ieri mattina in municipio. Molti si sono messi in coda per le nuove assegnazioni cimiteriali addirittura prima delle 8,30 (orario in cui inizia l’apertura al pubblico degli uffici). Vigeva il principio ‘cronologico’: chi prima arriva meglio alloggia. Per questo molti bellariesi si sono presentati di buon’ora, alla ricerca del loculo che non c’è. Nel senso che ne saranno realizzati di nuovo al cimitero di Bellaria, da parte del Comune. E finanziati con le ‘prevendite’ (aspetto che qualcuno in coda ha contestato). L’ufficio che si occupa del servizio cimiteriale ha accolto in mattinata una ventina di utenti, tra cittadini che hanno comprato e cittadini che hanno solo chiesto informazioni, completando la vendita di 24 loculi (per ora nessun ossario venduto) tra le 8,30 e le 13. Il numero di vendite è superiore agli utenti perchè ogni cittadino ha diritto a massimo due loculi; qualcuno già ieri mattina ne ha presi due. I loculi venduti in mattinata sono praticamente tutti collocati nelle file ‘in basso’, come prevedibile – sono infatti quelli più richiesti, che costano un pò di più. Nei giorni scorsi si sono recate in municipio una quindicina di persone che volevano ‘bruciare i tempi’: rimandate all’apertura dei termini per prenotare o comprare, appunto ieri mattina. Per la priorità della scelta farà fede l’ordine del biglietto ritirato all’eliminacode. Un interesse anche superiore, ad esempio, al cimitero di Bordonchio, legato probabilmente anche al fatto che – come da regolamento di polizia mortuaria – tra gli ‘aventi diritto’ per il cimitero di Bellaria ci sono anche le diocesi di Santa Maria Goretti (quindi San Mauro Mare ) e Santa Margherita di Bellaria Monte (che comprende parte di San Mauro Pascoli). L’ampliamento viene finanziato con la stessa prevendita.
Nel complesso prevede la realizzazione di 368 nuovi loculi e di 160 nuovi ossari, oltre che di impianto elevatore, delle strutture di collegamento con gli altri blocchi di loculi e la ristrutturazione dei servizi igienici. Il lavori – che saranno avviati dopo l’assegnazione di almeno il 40 % della dotazione in costruzione – cominceranno con la realizzazione di una prima tranche, del costo complessivo di circa 650.000 euro, costituita da 176 nuovi loculi e 160 nuovi ossari; l’opera sarà realizzata in analogia per caratteristiche, finiture e accessibilità, a quelle realizzate recentemente presso i cimiteri comunali, con quattro file sovrapposte di loculi e otto file sovrapposte di ossari. Durata 60 anni: i costi dei loculi vanno dai 3.110 euro per le file più in alto ai 4.872 euro per quelle più in basso, mentre gli ossari sono concessi con prezzi dai 773 agli 890 euro circa.

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