Parte con un finanziamento regionale da 40.000 euro il progetto per la creazione dei nuovi hub urbani e di prossimità a Bellaria Igea Marina. Un’iniziativa strategica che si inserisce nel più ampio percorso di confronto e co-progettazione tra l’Amministrazione Comunale e le realtà economiche del territorio, come sottolineato dall’Assessore alle Attività Economiche Milena Casali, che ieri ha partecipato a un nuovo incontro con le rappresentanze di categoria.

«È un nuovo capitolo di quel percorso di condivisione di conoscenza reciproca che abbiamo instaurato e stiamo portando avanti – spiega Casali – alimentato da incontri come questo, anticipato da un’analoga occasione di confronto appena una settimana fa, e al quale ne seguiranno altri».
Il finanziamento regionale rappresenta lo start per avviare uno studio di fattibilità che guardi al rinnovamento del tessuto commerciale cittadino. L’obiettivo è dar vita a spazi moderni, ispirati al concetto di hub urbano, in cui pubblici esercizi e servizi assumano un ruolo centrale per accrescere l’attrattività delle aree strategiche, valorizzando tutte le risorse locali – anche quelle non strettamente commerciali.
«Le realtà economiche e le rispettive rappresentanze avranno un ruolo chiave – evidenzia ancora l’Assessore – ed è assolutamente positiva la convergenza di vedute che le associazioni di categoria stanno dimostrando. Questo sarà fondamentale anche quando andremo a intervenire sui regolamenti, alcuni dei quali sono ormai obsoleti, come quelli che riguardano estetisti, piercing e tatuatori».
Tra i temi al centro del dialogo anche la riorganizzazione dei mercati e del commercio ambulante, con modifiche operative mirate a migliorare gli standard qualitativi. Lunedì prossimo sarà pubblicato l’avviso rivolto agli operatori per le migliorie relative ai quattro mercati: i due estivi di Bellaria e Igea Marina, quello di via Cuneo e il mercato invernale di Bellaria.
Infine, Casali ha lanciato un appello alla partecipazione attiva anche in vista della Festa della Piadina, in programma il 12, 13 e 14 settembre: «Quest’anno più che mai – ha concluso – vorremmo che fosse una festa partecipata anche con iniziative dal basso, in cui le associazioni di categoria abbiano un ruolo centrale».
Un percorso, quello avviato dal Comune, che mira a costruire un modello di sviluppo condiviso, sostenibile e proiettato al futuro, dove territorio ed economia locale si rafforzano a vicenda.