Bellaria Igea Marina, eventi: musica vintage, arte live e grandi vini si fondono in “ARTMUVin”

Un viaggio sensoriale che intreccia note, pennellate e calici d’autore. Sabato 13 dicembre, la Riviera romagnola si prepara ad accogliere il secondo capitolo di “ARTMUVin”, un format originale che promette di trasformare una semplice serata in un’esperienza culturale a tutto tondo. L’appuntamento è fissato presso il locale Senzaspine di via Tibullo, teatro di un evento che gode del patrocinio del Comune di Bellaria Igea Marina.

L’iniziativa, curata dall’agenzia di comunicazione CACO, nasce con l’ambizione di unire tre delle massime espressioni della creatività umana: la musica, l’arte visiva e l’enologia. Dopo il successo del primo appuntamento di novembre, il format torna questo sabato con una “line-up” di protagonisti pensata per stimolare curiosità e palati fini, in una miscela che gli organizzatori definiscono “shakerata con ingredienti di qualità”.

Il tappeto sonoro della serata sarà affidato a Barnaba dj. Non una semplice selezione musicale, ma una vera e propria ricerca filologica tra i vinili più rari dagli anni ’60 agli ’80. In collaborazione con l’associazione bolognese di ricerca musicale Istantanea, Barnaba proporrà sonorità afro-beat, funky e soul diffuse attraverso radiocasse vintage costruite artigianalmente da lui stesso, che diventeranno parte integrante dell’arredamento del locale.

Sul fronte visivo, i riflettori saranno puntati su Samuele Canestrari. Il giovane artista e disegnatore di Modigliana, classe 1996 e reduce dall’esperienza di Lucca Comics, presenterà il suo ultimo graphic novel. Canestrari sarà protagonista di una performance live affiancato dalla musicista Laura Nomisake (già nota con il gruppo Le Velenoiser), in un dialogo improvvisato tra segno grafico e sonorità astratte.

A completare il triangolo sensoriale ci penserà la selezione enologica curata da Riccardo Ricci. Sommelier con oltre trent’anni di esperienza nella ricerca e distribuzione, Ricci guiderà i presenti in un percorso dedicato al Metodo Classico, spaziando dalle eccellenze regionali fino a etichette nazionali di nicchia. Il tutto sarà accompagnato dalle proposte culinarie del Senzaspine, che per l’occasione ha studiato un menù ad hoc per esaltare il connubio tra cibo e vino.

Una serata che si preannuncia densa di contenuti, dove il divertimento si sposa con la cultura del bere bene e la scoperta artistica, confermando la volontà del territorio di offrire intrattenimento di qualità anche durante la stagione invernale.