Bellaria Igea Marina, la memoria del mare si fa street art: quattro nuovi murales in via Mar Mediterraneo

Bellaria Igea Marina si prepara a trasformare i muri della città in un libro di storia a cielo aperto, dove la tradizione marinara incontra la bomboletta spray. Sabato prossimo, 20 dicembre, via Mar Mediterraneo diventerà il palcoscenico per l’inaugurazione di quattro nuove opere murali che celebrano l’identità del territorio, unendo la narrazione dei vecchi mestieri al linguaggio contemporaneo dell’arte urbana.

Come annunciato in una nota diffusa dal Comune, il taglio del nastro è fissato per le ore 11.00 e darà il via a una passeggiata tra le nuove creazioni nate nell’ambito del progetto “BIM Street Art”. L’iniziativa, attiva dal 2020 e frutto della collaborazione tra i Servizi Culturali e Urbanistici e La Bottega Culturale, punta a una riqualificazione mirata del comparto compreso tra via Adriatico e via Arno. L’obiettivo dell’Amministrazione è chiaro: consolidare un percorso pluriennale che vede nella zona della vecchia pescheria e in via Mar Mediterraneo il cuore pulsante di una rigenerazione basata sulla cultura del mare.

Le opere portano la firma di quattro artisti: Burla, Massimo Modula, Roberto Ballestracci e Yopoz. I murales spaziano dalle suggestioni letterarie ai ricordi di vita vissuta. Si va da “Loda è mer e tent à la tera”, opera di Burla che traduce in colori ruggine e ocra un antico proverbio e la dignità silenziosa dei pescatori, a “Adele” di Massimo Modula, una figura che emerge da un azzurro vibrante rievocando la voce di Zaira, simbolo della comunità. Roberto Ballestracci propone “Giovanni”, un intreccio visivo ispirato a una fotografia e alle pagine de La lanterna di Diogene di Alfredo Panzini, mentre Yopoz chiude il cerchio con “Ricordati il mare”, tributo alla pazienza e al ritmo lento delle onde.

Il progetto non si limita all’aspetto estetico, ma intende rendere lo spazio urbano un ambiente espositivo sempre accessibile, un terreno di incontro tra cittadino e paesaggio. A conferma della profondità dell’intervento, venerdì scorso la manifestazione si è aperta con un workshop organizzato insieme alla Rete delle Professioni Tecniche di Rimini, momento di confronto professionale sui temi della rigenerazione urbana. Sabato, dunque, la consegna ufficiale alla città di questo nuovo capitolo di memoria visiva.