Bellaria Igea Marina. Mistero sulla morte di un migrante marocchino trovato nel fiume Uso. I familiari attendono da mesi di poter commemorare il loro caro

Un uomo di 48 anni, originario del Marocco, è stato trovato senza vita nel fiume Uso tra Bellaria Igea Marina e San Mauro Pascoli il 29 ottobre 2024. La vittima, Abderrahman Hamdane, era arrivato in Italia pochi giorni prima con l’intenzione di firmare un contratto come bracciante agricolo. Sul suo corpo non sono stati riscontrati segni di violenza evidente, anche se sono stati rilevati lievi segni sul collo. L’autopsia ha escluso l’annegamento come causa di morte, indicando che l’uomo potrebbe essere morto prima di finire in acqua.

La salma è attualmente sotto sequestro mentre proseguono le indagini condotte dalla Procura di Rimini. Non è ancora stato possibile stabilire se si tratti di un decesso accidentale, un suicidio o un omicidio. I familiari in Marocco, inclusa la moglie, aspettano da circa otto mesi di poter organizzare il funerale. Nel frattempo, i parenti italiani, con il supporto dell’Imam Mustapha Soufi, chiedono la restituzione del corpo. La vicenda rimane irrisolta, con molte domande senza risposta e nessuna pista definitiva emergente dalle indagini in corso.