SEI PERSONE intossicate, una pizzeria quasi distrutta, auto e scooter in cenere, e una palazzina annerita dal fumo. E’ il ‘bilancio’ di un devastante incendio, scoppiato ieri mattina in via Publio Virgilio Marone, a Igea Marina. Senza il tempestivo intervento dei carabinieri di Bellaria e dei vigili del fuoco, sarebbe andata molto peggio. Le persone intossicate dal fumo sono già state dimesse, ma i danni ammontano a decine di migliaia di euro.
IL ROGO si è scatenato pochi minuti dopo le 6,30, e dai primi accertamenti fatti sembra sia partito da un ripostiglio sul retro della palazzina al n.18 della strada, dove al piano terra c’è il ristorante pizzeria ‘Da Alice’. A lanciare l’allarme è uno dei condomini che alle 6,30 scende in cortile perchè si è accorto che è saltata la luce. Una fortuna, perchè l’incendio è già divampato e sta divorando il ripostiglio e il garage che si trovano sul retro dello stabile. Un attimo dopo e anche il portone d’ingresso prende fuoco, e all’uomo non resta che gridare con quanto fiato ha in gola per allertare anche gli altri dello stabile. Gli appartamenti sono due, in uno vive lui con compagna e figlio e nell’altro c’è il fratello con la famiglia e l’anziana madre che ha più di 90 anni. Parte l’allarme a carabinieri e vigili del fuoco, mentre le fiamme si stanno propagando alla velocità della luce e stanno già lambendo anche il garage della villetta di fianco che contiene due auto. I primi ad arrivare sul posto sono i carabinieri della Stazione. Il portone è in fiamme e un fumo nero e denso ha già invaso la tromba delle scale. Così decidono di usare scale di fortuna per raggiungere i due appartamenti al 2° e al 3° piano, passando dal balcone. Uno dopo l’altro portano la gente in salvo, tra questi anche due giovani disabili, mentre i vigili del fuoco arrivano con due mezzi e cercano di circoscrivere l’incendio che sta divampando violentissimo e ha già guadagnato anche l’interno della pizzeria. I pompieri riescono a evitare che il fuoco si propaghi alla villetta vicina, le cui tapparelle si stanno già sciogliendo. Intanto la gente è corsa in strada spaventata, mentre sul posto arrivano anche le ambulanze che portano in ospedale tre delle persone rimaste intossicate. Le cause del disastro non sono ancora state accertate, nè è chiaro da dove sia partito il fuoco, la ricostruzione è ancora al vaglio dei vigili del fuoco e dei carabinieri.
Resto del Carlino