Cinquanta denunce per un prestanome originario di Bellaria. L’uomo e’ stato fermato ieri dalla Polizia Postale dopo aver incassato oltre 400 euro, somma ottenuta con una truffa. Gia’ noto alle forze dell’ordine per le altre 49 denunce, sarebbe in contatto con una coppia per la quale farebbe da intermediario in contrattazioni fittizzie su beni acquistati on line. La classica truffa: l’ignaro acquirente invia denaro per un oggetto messo in vendita su internet e non riceve piu’ alcuna notizia ne’ dei suoi soldi ne’ del bene in oggetto. Le indagini della Polizia Postale proseguono per individuare la coppia che si nasconde dietro il prestanome bellariese.
